Il 27enne originario del Bangladesh residente a Brooklyn che ha fatto esplodere una bomba, fortunatamente difettosa, lunedì a Manhattan è stato messo sotto accusa dalle autorità statunitensi per terrorismo.
Secondo quanto dichiarato dagli inquirenti, l'uomo si è radicalizzato nel corso degli ultimi tre anni tramite internet, ha cominciato a pianificare il suo attacco circa tre settimane fa e ha costruito l'ordigno negli ultimi sette giorni.
L'attentatore, poco prima dell'attacco, aveva pure pubblicato sul web un messaggio contro il presidente Trump, mentre sul suo passaporto sono state trovate scritte antiamericane.
AP/AFP/sf