Cinque membri dei guardiani della rivoluzione iraniani sono stati uccisi sabato in un attacco israeliano a Damasco, ha dichiarato Teheran, che ha minacciato lo Stato ebraico di rappresaglie.
Tra le vittime ci sono due alti ufficiali secondo una fonte militare citata dall’agenzia francese AFP e dai media iraniani. L’attacco ha ucciso in tutto dieci persone, distruggendo un edificio di quattro piani dove si stava tenendo una “riunione di leader filo-iraniani”, secondo l’Osservatorio siriano per i diritti umani (OSDH), ONG siriana con una vasta rete di informatori nel paese arabo.
Nelle ultime settimane, Israele, nemico giurato dell’Iran, è stato accusato di aver ucciso un alto funzionario iraniano in Siria e il numero due di Hamas in Libano durante operazioni mirate. Queste operazioni fanno temere un’estensione della guerra condotta dallo Stato ebraico contro il movimento islamista e nazionalista palestinese nella Striscia di Gaza.
Libano: Israele elimina il numero 2 di Hamas
Telegiornale 03.01.2024, 20:00