Ritrovati resti del sottomarino

Resti del sottomarino indonesiano scomparso a nord di Bali da mercoledì sono stati ritrovati e, provenendo dall'interno del sommergibile, fanno supporre danni irrimediabili e un conseguente affondamento del mezzo, secondo quanto reso noto oggi, sabato, dalla marina del paese asiatico.

Le possibilità di trovare sopravvissuti fra le 53 persone a bordo del KRI Nanggala 402 - fabbricato in Germania una quarantina di anni fa - erano già ridotte al lumicino. Le riserve stimate di ossigeno si sarebbero infatti esaurite nella notte.

Nella zona in cui si concentrano le ricerche, a cui contribuiscono anche Australia e Stati Uniti, un oggetto non identificato era stato individuato venerdì a 50-100 metri di profondità. Non lontano, anche una chiazza di idrocarburi, che suggeriva una rottura del serbatoio. In un primo tempo, si era ipotizzato che il relitto potesse trovarsi a 700 metri sotto la superficie, una profondità che la struttura non era in grado di sopportare. Il sottomarino era scomparso durante esercitazioni militari che comprendevano il lancio di siluri.