È di almeno tre morti il bilancio del grave fatto di sangue avvenuto domenica mattina in Via Monte Giberto nella borgata di Fidene, nella periferia nord di Roma. Secondo le prime informazioni, frammentarie, un uomo sarebbe entrato nel bar "Il posto giusto" e avrebbe fatto fuoco. Il bilancio è ancora provvisorio, ci sarebbero anche tre-quattro feriti, di cui uno in gravi condizioni. La prima ricostruzione, fornita dal Corriere della Sera, parla di una lite condominiale al civico 43, poi degenerata nel bar al numero 21, dove l'uomo ha fatto fuoco sui vicini di casa e gli altri avventori.
Sul posto sono immediatamente accorsi i carabinieri che hanno circondato la zona. Secondo quanto riferiscono i media italiani, lo sparatore, che avrebbe 57 anni, è stato fermato dagli agenti giunti sul posto.
L'uomo, come si è poi appreso in serata, è stato trovato in possesso complessivamente di 170 proiettili e anche di un secondo caricatore. Inoltre, al momento della sparatoria, aveva con sé anche il passaporto e, in uno zaino, vestiti e 6'000 euro in contanti.