In Ecuador è stata dichiarata domenica l’emergenza ambientale dopo la rottura dell’oleodotto Transecuadoriano, il Sote, che ha provocato un grande sversamento di petrolio nella provincia di Esmeraldas. Lo ha reso noto il quotidiano El Universo.
La rottura è avvenuta il 13 marzo a causa di una frana, ha informato la compagnia petrolifera statale Petroecuador, che aveva attivato in piano di emergenza al chilometro 431 del Sote.
Il presidente dell’Ecuador, Daniel Noboa, ha dichiarato sul suo account ufficiale che “Petroecuador deve assumere la sua responsabilità. A differenza del passato, questa volta risponderà per le sue azioni con l’obbligo di effettuare la bonifica a Esmeraldas”.
Inés Manzano, ministra dell’Energia e presidente del Comitato nazionale delle operazioni di emergenza, ha spiegato che l’emergenza ambientale dichiarata oggi permetterà la mobilitazione di risorse e personale specializzato per mitigare l’impatto della fuoriuscita di petrolio nella zona.

Mare del Nord, scontro tra nave cargo e petroliera
Telegiornale 10.03.2025, 20:00