L'obiettivo era vincere. Ma alla fine l'attuale presidente Putin ha stravinto con oltre il 70% delle preferenze - per il centro demoscopico Fom sarebbe addirittura al 77% - mentre tutti gli altri sfidanti hanno dovuto accontentarsi delle briciole.
Un risultato che, per quanto analizzato con attenzione dagli specialisti del Cremlino, senz'altro è stato influenzato anche dallo scontro con Londra sul caso dell'ex agente dell'intelligence di Mosca Serghei Skripal.
Il portavoce della campagna elettorale di Putin ha ringraziato pubblicamente la premier britannica Theresa May per aver fatto impennare l'affluenza. "Ancora una volta la Gran Bretagna non ha capito la mentalità della Russia: se ci accusano di qualcosa in modo infondato, il popolo russo si unisce al centro della forza e il centro della forza oggi è senz'altro Putin", ha dichiarato.
Putin intanto veleggiava verso il quarto mandato, padrone oramai incontrastato della Russia. "Grazie a tutti, il successo è il nostro destino", ha detto in serata.
ATS/Nad