Un incendio è scoppiato sabato sera nel più importante santuario del buddismo tibetano, il monastero Jokhang nella città di Lhasa, patrimonio dell'UNESCO. Non si segnalano vittime, per il momento, ma i danni sono ingenti.
Quel che resta del monastero Jokhang, a Lhasa
Twitter/@RobbieBarnett 18.02.2018, 15:24
Le immagini trasmesse da varie emittenti televisive mostrano l'edificio avvolto dalle fiamme e quella che appare come una pagoda sventrata. I media di Stato cinesi affermano che il fuoco è divampato ieri sera, ma che è stato domato. Il rogo si è verificato nel corso del Losar, il tradizionale anno nuovo tibetano, iniziato venerdì.
Il monastero in una foto del 2016
Le cause che hanno provocato l'incendio non sono ancora note, come neppure l'ammontare dei danni, anche se le reliquie non sarebbero state danneggiate. Il monastero ha più di mille anni. Il Tibet, territorio remoto e principalmente buddista noto come "tetto del mondo" o "paese delle nevi", rientra nei confini geopolitici della Cina, sebbene rivendichi una sua autonomia e indipendenza politica.
ATS/px