Sanzioni UE contro Minsk, stop ai voli

L'Unione Europea ha adottato sanzioni contro la Bielorussia, tra cui il divieto per le compagnie aeree di Minsk di volare nello spazio europeo, e chiede alle Compagnie europee di evitare lo spazio aereo bielorusso (Lufthansa con la sua controllata Swiss, SAS e altre lo avevano già annunciato in giornata). Inoltre invita l'alto rappresentante Borrell a presentare proposte per nuove sanzioni economiche, e chiede il rilascio immediato del dissidente e giornalista Roman Protasevich (ora nelle carceri di Minsk) e della sua fidanzata.

Nelle conclusioni adottate dai 27 leader UE lunedì sera si chiede anche un'indagine urgente dell'ICAO, per fare luce sull'incidente "inaccettabile e senza precedenti". Per quanto riguarda le sanzioni, viene chiesto al Consiglio di individuare "il prima possibile" nuove persone ed entità che saranno colpite da misure restrittive anche economiche. Infine, i leader esprimono la loro solidarietà alla Lettonia per l'espulsione "ingiustificata" dei suoi diplomatici.

Stop a 3 miliardi di investimenti europei

L'Europa, stavolta, si muove davvero contro la Bielorussia, dopo il caso del volo di linea Ryanair dirottato, su ordine del presidente Alexander Lukashenko, per arrestare l'oppositore Protasevich, che ora rischia la pena di morte.

La presidente della Commissione europea, Ursula von der Leyen, ha intanto congelato 3 miliardi di investimenti europei. Non solo. Gli ambasciatori della NATO si riuniranno presto e una sfilza di Paesi ha convocato gli ambasciatori bielorussi in segno di protesta.

Indignazione per il "sequestro di Stato"

Forte è l'indignazione in Occidente, dalla Casa Bianca a tutte le cancellerie europee. "Tutte le spiegazioni invocate dalla Bielorussia sono del tutto inverosimili", ha stigmatizzato la cancelliera tedesca Angela Merkel, mentre il CEO dell'aviolinea Ryanair, Michael O'Leary, accusa le autorità bielorusse di "sequestro di Stato".

Protasevich in video "reo confesso", sul viso segni che sembrano percosse

Nel frattempo, al termine di questa convulsa giornata, l'oppositore arrestato in aeroporto, Roman Protasevich, è apparso in video dalla detenzione, assicurando di "stare bene", ma con il volto segnato da quelli che appaiono segni di percosse. Il dissidente ha detto di "voler "confessare il fatto di organizzare disordini di massa a Minsk".

I punti oscuri del dirottamento

Intanto i punti oscuri restano ancora molti. Tra gli altri: chi sono quei tre passeggeri - di nazionalità russa o bielorussa, non è chiaro - che sono convenientemente scesi a Minsk, oltre a Protasevich e alla sua compagna, e non hanno proseguito per Vilnius quando il volo è ripartito? O'Leary ha parlato apertamente di "agenti segreti" bielorussi. Perché, da extra-comunitari, avevano la possibilità, in tempi Covid poi, di accedere a un volo intra-Ue?

L'atteggiamento della Russia

Mosca, che sostiene a spada tratta Lukashenko, per ora si è mossa con cautela. Di certo c'è che un maggior isolamento della Bielorussia non può che giovare alla Russia, apertamente interessata a legarla saldamente all'interno della sua sfera d'influenza. Ed evitare un'altra Ucraina.