Sono stati condannati a pene di 25 anni di prigione i quattro principali trafficanti implicati nella morte di 71 migranti nell’agosto del 2015. Lo ha deciso un tribunale ungherese.
I loro corpi erano stati ritrovati in territorio austriaco all’interno di un camion frigorifero abbandonato lungo la strada non lontano dal confine ungherese. I migranti, fra i quali quattro bambini, erano morti per soffocamento. La procura aveva chiesto l’ergastolo.
Gli altri dieci imputati, tre dei quali sono latitanti, dovranno invece scontare pene tra un minimo di 3 e un massimo di 12 anni di carcere.
AFP/ATS/SP
RG 18.30 del 14.06.18: il servizio di Anna Valenti
RSI Info 14.06.2018, 20:37
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