Sunak nuovo premier britannico

Re Carlo III martedì a Buckingham Palace ha ufficialmente incaricato Rishi Sunak di formare il prossimo Governo britannico. Il 42enne diventa quindi formalmente il nuovo premier del Regno Unito - il 57mo - succedendo a Liz Truss, dimessasi la scorsa settimana e che era stata l'ultima a ricevere l'incarico da Elisabetta II.

Sunak si trova di fronte a un compito titanico: contrastare la crisi economica, permettendo a imprese e famiglie di far fronte alle bollette dell'energia e a un'inflazione che ha superato il 10%, con la prospettiva sempre più concreta di dirigere nel 2023 un Paese in recessione. Il tutto senza perdere il controllo sulle finanze pubbliche. Nelle sue prime dichiarazioni, ha detto di volersi mettere "immediatamente" al lavoro per riparare gli "errori" di chi lo ha preceduto e ha avvertito che ci saranno "decisioni difficili da prendere". Ha promesso di "unire il Paese" e teso la mano all'UE in vista di un accordo sull'Irlanda del Nord.

Ha due anni di tempo al massimo, prima delle prossime elezioni. Se si svolgessero oggi, i Tories in piena crisi non avrebbero scampo contro i laburisti di Keith Starmer, lanciatissimi nei sondaggi.

Dal profilo internazionale, nulla dovrebbe cambiare: il sostegno di Londra all'Ucraina è incrollabile e anche il Cremlino, in una presa di posizione, ha detto di non prevedere alcuna evoluzione positiva dal cambio della guardia.

Nel suo ultimo intervento pubblico prima di abbandonare Downing Street e formalizzare le sue dimissioni davanti al sovrano, la premier uscente Liz Truss, rimasta alla guida del Paese solo per 49 giorni, ha invocato "il coraggio di osare" contro la crisi e augurato al suo erede "tutto il successo possibile per il bene del Paese".

Lo aveva sconfitto nelle elezioni interne un mese e mezzo fa, ma il suo mandato alla testa del Governo del Regno Unito è stato il più breve nella storia britannica.

L'avvento di Rishi Sunak è un passo significativo per il Regno Unito e per i conservatori: è il più giovane premier in 200 anni di storia (ha 42 anni), il più ricco (in virtù soprattutto del matrimonio con l'erede di una famiglia miliardaria), il primo non bianco e il primo di religione indù, oltre che di origini indiane. In India non ha in realtà mai vissuto: i nonni lasciarono il Punjab per l'Africa orientale. La famiglia è arrivata in Gran Bretagna negli anni '60, lui è nato a Southampton. I suoi genitori sono un medico e una farmacista.

Tuttavia il premier a Nuova Delhi Narendra Modi non ha mancato l'occasione di inviargli i suoi auguri. L'entrata in carica coincide inoltre con la grande festività indiana del Diwali.

Anand Menon, politologo al King's College, sottolinea l'importanza simbolica dell'arrivo di Sunak al potere ma allo stesso tempo si rallegra del fatto che le sue origini non facciano discutere più di tanto. Segno che è percepita come "normale". Eppure, fino a qualche anno fa era inimmaginabile: quando il neo premier è nato, nel 1980, non c'erano stati deputati non bianchi dalla Seconda guerra mondiale e i Tories non ne avevano ancora mai avuti nemmeno nel 2001 quando si è laureato a Oxford. La sua presenza in Governo - dal 2020 a luglio era stato cancelliere dello scacchiere - non è più però un unicum: ci sono state anche Priti Patel e nell'ultimo mese Suella Braverman agli interni.