Un taglio netto della produzione di petrolio per indurne l'aumento del prezzo. È questa la decisione presa dai principali paesi produttori di petrolio. L'annuncio è stato dato dal ministro del Kuwait Khaled al-Fadhel, che su Twitter parla di una riduzione di 10 milioni di barili al giorno a partire da maggio.
RG 12.30 del 13.04.2020 Il servizio di Marzio Minoli
RSI Info 13.04.2020, 14:30
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I ministri dei paesi OPEC più altri grandi produttori, come la Russia, si sono riuniti domenica in videoconferenza. A causa del calo dei consumi per la pandemia, il prezzo del greggio è crollato in pochi mesi da 60 a 21 dollari il barile.
La notizia è subito stata accolta positivamente dal presidente statunitense Donald Trump che sul suo profilo Twitter ha affermato che questa decisione “salverà centinaia di migliaia di posti di lavoro nel settore dell’industria energetica degli Stati Uniti”. Trump ha pure ringraziato il suo omologo russo Vladimir Putin e il re saudita Salman.
Riduzione della produzione di petrolio
Telegiornale 13.04.2020, 22:00