L’avvertimento di Trump sui missili pronti a colpire la Siria, in seguito al sospetto attacco chimico di sabato a Duma, ha provocato una fiammata di tensioni tra Stati Uniti e Russia e i rispettivi alleati.
La prospettiva di un’azione militare punitiva è sostenuta dalla Francia e da Israele, il cui premier ha chiesto una reazione. Sul fronte opposto, l’Iran ha detto di essere al fianco dell’alleato siriano. La Casa Bianca nel frattempo ha detto di avere diverse opzioni sul tavolo ma di non avere preso ancora nessuna decisione.
Altri attori internazionali hanno invece lanciato degli appelli alla calma: la Bolivia ha chiesto l’intervento dell’ONU, mentre la Turchia ha chiesto a Stati Uniti e Russia di fermare la loro “rissa da strada”.
sf/Reuters/AFP
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RG 07.00 del 12.04.2018 La corrispondenza di Emiliano Bos
RSI Info 12.04.2018, 10:27
RG 08.00 del 12.04.2018 La corrispondenza di Giuseppe D'Amato
RSI Info 12.04.2018, 10:29