La candidata dell’opposizione alle presidenziali bielorusse, svoltesi nei giorni scorsi, Svetlana Tikhanovskaya, che contesta la rielezione del presidente Alexander Lukashenko, è fuggita in Lituania. La conferma arriva direttamente dal ministro degli Esteri lituano Linas Linkevicius ripreso dall'AFP.
"Tikhanovskaya è arrivata in Lituania ed è al sicuro", ha detto Linkevicius. Frattanto le proteste contro la vittoria del presidente bielorusso uscente Alexander Lukashenko, rieletto per un sesto mandato, hanno dovuto essere disperse dalla polizia per la seconda notte di seguito.
Tikhanovskaya, lunedì sera aveva trascorso circa 3 ore dalla Commissione elettorale per chiedere un riconteggio delle schede elettorali per poi rendersi irreperibile e ricomparire, appunto, martedì mattina in Lituania da dove ha annunciato di aver preso la decisione di lasciar eMinsk di "sua spontanea volontà".
Nel frattempo uno sciopero generale a tempo indeterminato è stato annunciato in tutte le imprese bielorusse a partire da oggi, martedì. Questo almeno quanto riporta la testata russa Current Time, citando il canale Telegram bielorusso Nexta.
ATS/ANSA/AFP/Swing