Donald Trump, incurante delle polemiche, è pronto a inviare al Pentagono le linee guida per bandire i transgender dall'esercito americano, revocando così una decisione presa dal suo predecessore Barack Obama. Lo rivela il Wall Street Journal.
Secondo le anticipazioni di stampa il segretario alla difesa, l'ex generale James Mattis, avrà non solo il potere di fermare l'ammissione di individui transgender, ma anche quello di cacciare via il personale già in servizio. Previsto anche lo stop alle spese per il trattamento medico del personale transgender attualmente impiegato nelle forze armate.
La decisione di Trump ha sollevato aspre critiche, dalle più prevedibili provenienti dai democratici e dai membri della scorsa amministrazione (come l'ex vicepresidente Joe Biden e l'ex capo del Pentagono Ash Carter o la leader della minoranza democratica alla Camera Nancy Pelosi), ai pur severi giudizi dei repubblicani, con il senatore John McCain in testa che, da autorevole reduce ed "eroe", ha ammonito: "A chi ha i requisiti medici dove essere consentito di servire'' nelle forze armate.
ATS/M. Ang.