Hamas ha annunciato la ripresa venerdì a Doha, in Qatar, dei negoziati fra lo stesso movimento islamico e Israele per una tregua nella Striscia di Gaza, dopo oltre un anno di conflitto. “Trattative indirette”, si dice in un comunicato diffuso in serata, incentrate “sulla garanzia che l’accordo conduca a una cessazione completa delle ostilità e al ritiro delle forze di occupazione”. “La priorità”, ha spiegato Hamas, “è la protezione del nostro popolo dal genocidio” perpetrato da Israele.
La Striscia di Gaza sempre sotto pesante assedio
SEIDISERA 03.01.2025, 18:00
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Tel Aviv non ha commentato la notizia. Il premier israeliano Benjamin Netanyahu, appena dimesso dall’ospedale dopo un’operazione alla prostata, aveva autorizzato giovedì i negoziatori dello Stato ebraico a proseguire le discussioni.
Sforzi diplomatici, con il coinvolgimento anche di Egitto e Stati Uniti, sono in corso da oltre un anno, ma non c’è stato modo fin qui di trovare un compromesso che permettesse di far tacere le armi nuovamente, dopo il cessate il fuoco di fine novembre 2023, durante il quale le parti avevano proceduto a uno scambio di prigionieri.
Intanto a Gaza si continua a morire: nelle ultime 24 ore nell’area, secondo il Ministero della sanità, sono stati uccisi 77 palestinesi. Il bilancio complessivo si fissa a 45’658 morti. Fonti dei soccorritori parlano invece di 42 morti (fra cui donne e bambini) in una serie di raid. L’esercito israeliano ha detto di averne portati a termine una quarantina.