Tregua in Afghanistan

I talebani, in Afghanistan, hanno annunciato a sorpresa un cessate il fuoco per celebrare la fine del Ramadan. Dal 2001, quando vennero scacciati da Kabul, non era mai accaduto che i annunciassero di deporre le armi per le celebrazioni dell'Eid el Fitr.

Nel comunicato diramato sabato si specifica però che “gli occupanti stranieri (la Nato) non saranno risparmiati”, ma la tregua resta comunque inattesa e può esser letta come una risposta alla mano tesa del presidente Ashraf Ghani e alle recenti posizioni adottate dai leader religiosi locali.

Il primo, ieri (venerdì) ha dichiarato un cessate il fuoco unilaterale nei confronti dei talebani, che fa seguito alle dichiarazioni dei secondi: nel corso di un incontro che ha riunito 3’000 ulema, è stata pronunciata una storica fatwa che decreta il terrorismo contrario all'Islam.

Una condanna, quella espressa dai religiosi, rivolta soprattutto verso la crescente minaccia del sedicente Stato islamico (IS), sempre più attivo in Afghanistan, e in concorrenza con i talebani. Proprio durante il vertice degli ulema, un kamikaze dell'IS si è fatto saltare in aria davanti all'ingresso della tenda che li ospitava.

RG-Chiara Savi

09.06.2018: La tregua dei talebani