Donald Trump è di nuovo al centro delle polemiche. Poco prima che l'uragano Harvey si abbattesse sulla costa texana, il presidente ha graziato il controverso ex sceriffo anti immigrati dell'Arizona Joe Arpaio, suo sostenitore della prima ora.
Arpaio era stato condannato per aver violato l'ordine di un tribunale che gli aveva vietato di fare altre retate di immigrati. E' la punta di un iceberg di una carriera costellata da accuse di violazione dei diritti civili, di abuso di potere e di discriminazione razziale nei confronti della comunità ispanica.
La grazia all'85enne Arpaio era nell'aria, ma martedì scorso Trump aveva rinunciato all'annuncio nel suo comizio in Arizona per evitare tensioni e proteste, sulla scia degli scontri di Charlottesville, dove una donna è stata uccisa da un razzista bianco. L'annuncio della Casa Bianca, dunque, è stato rinviato a oggi (sabato), quando tutti gli occhi dell'America sono puntati sull'uragano.
ATS/ANSA/M. Ang.