Donald Trump ha lasciato Manila martedì, dopo un viaggio di 12 giorni in Asia, il suo primo da quando è al potere. Il tour, che ha portato il presidente americano in cinque paesi, Giappone, Corea del Sud, Cina, Vietnam e Filippine, secondo il diretto interessato è "riuscito".
"Mi sono fatto molti amici al livello più alto", ha detto Trump ai giornalisti poco prima della partenza. "Abbiamo lavorato duramente e credo che i frutti del nostro lavoro saranno incredibili", ha aggiunto. Il viaggio, che è stato in gran parte dedicato alla questione nucleare nordcoreana, non ha però portato miglioramenti sostanziali per quanto riguarda l'accesso statunitense ai mercati asiatici.
Nella sua missione in estremo Oriente Trump ha espresso soddisfazione, tra l'altro, per aver rotto con la politica del suo predecessore, critico verso la politica delle esecuzioni sommarie messa in atto contro i narcotrafficanti dal presidente filippino Rodrigo Duterte, il quale insultò per questo Barack Obama.
ATS/M. Ang.