Il presidente eletto degli Stati Uniti Donald Trump non ha escluso l’uso delle forze militari per un’eventuale presa del canale di Panama e per l’annessione della Groenlandia. È emerso durante una conferenza stampa a Mar-a-Lago, in Florida, mentre suo figlio, Don Jr, si trova proprio in Groenlandia per una visita che, ufficialmente, è privata.
“Abbiamo bisogno della Groenlandia per motivi di sicurezza nazionale, lo sto dicendo da tempo”, ha affermato Donald Trump. “Ci sono 45’000 persone lì, non si sa neanche se la Danimarca ha veramente sovranità sulla Groenlandia, ma se ce l’hanno dovrebbero rinunciare”. Non ci sono piani precisi, ma le sue affermazioni hanno comunque fatto breccia. La premier danese Mette Frederiksen ha ribattuto: “La Groenlandia appartiene ai groenlandesi”.
Riguardo al canale di Panama, Trump ha sottolineato: “Ne abbiamo bisogno per la sicurezza economica. È stato costruito per i nostri militari”. Affermando di non escludere dazi né per Panama né per la Danimarca. E nemmeno per il Canada: “Non abbiamo bisogno dei loro prodotti e abbiamo un deficit commerciale enorme con loro, così come con l’Europa. Potremmo liberarci di quella linea di confine costruita artificialmente e sarebbe anche molto meglio per la sicurezza nazionale”.
Trump ha colto l’occasione della conferenza stampa per annunciare anche un importante investimento da parte del miliardario degli Emirati Arabi Uniti Hussain Sajwari: 20 miliardi di dollari per costruire dei data center negli Stati Uniti, per “rimanere d’avanguardia nella tecnologia”.
Groenlandia a stelle e strisce
Telegiornale 07.01.2025, 12:30