In Turchia le fiamme che da oramai sette giorni stanno distruggendo ettari ed ettari di boschi e terreni agricoli, oggi, mercoledì, sono arrivate a lambire un’importante centrale termoelettrica a Milas, nel sud del Paese. Gli agricoltori della zona, temendo il peggio, hanno radunato il bestiame e lo stanno spingendo verso le coste marittime del Mediterraneo e dell’Egeo.
A complicare la situazione anche un’ondata di calore con temperature fino a 50° che costringe pompieri e mezzi anti incendio a moltiplicare gli sforzi per cercare di spegnere i vasti roghi che influiscono negativamente sia sulle attività agricole e di allevamento che anche sul settore turistico.
Incendi in Turchia
Telegiornale 01.08.2021, 22:00
Molti turisti, infatti, sono stati costretti a fuggire a bordo di barche per motivi di sicurezza e decine di villaggi sono stati evacuati a causa del vento che ha alimentato le fiamme. "Non avevo mai visto niente del genere - ha commentato un agricoltore - Era davvero come una bomba." Frattanto è salito a otto il bilancio delle vittime causate dai devastanti incendi nel sudovest della Turchia mentre le fiamme che minacciavano il centro di Antalaya sarebbero frattanto sotto controllo.
ATS/ANSA/AFP/Swing