Con 232 voti favorevoli e 197 contrari la Camera dei Rappresentanti degli Stati Uniti si è espressa favorevole alla messa in stato d’accusa del presidente Trump per "incitamento all'insurrezione" dopo l'assalto del 6 gennaio a Capitol Hill da parte dei suoi sostenitori. Tra i voti favorevoli all'impeachment si contano anche 10 deputati repubblicani. La Casa Bianca se ne aspettava circa 20. Cinque parlamentari si sono astenuti. Nella prima messa in stato d'accusa per l'Ucrainagate del dicembre 2019 nessuno esponente repubblicano aveva rotto le righe.
Il processo dovrebbe essere celebrato dopo il 20 gennaio. Nel corso del dibattito il leader dei senatori repubblicani Mitch McConnell ha infatti fatto sapere che non intende convocare una sessione d'urgenza della Camera Alta per celebrare il processo di impeachment contro Donald Trump, facendolo così slittare a dopo la fine del mandato.
Il leader dei senatori democratici Chuck Schumer ha dichiarato da parte sua che se Donald Trump verrà condannato nel processo di impeachment al Senato ci sarà un voto (a maggioranza semplice, ndr) per interdirlo dai pubblici uffici.
La corrispondenza di Massimiliano Herber da Washington
RSI Info 14.01.2021, 00:42
Trump, messa in stato d'accusa
Telegiornale 14.01.2021, 13:30