Le consultazioni di emergenza della NATO con Kiev e l'annuncio degli Stati Uniti, che invieranno nuove truppe in Germania (500 soldati). Questi i segnali "forti" trasmessi a Mosca martedì, nel tentativo di disinnescare un nuovo conflitto in Ucraina e rispondere alla dimostrazione di forza della Russia.
"Il considerevole rafforzamento militare della Russia è ingiustificato, inspiegabile e profondamente preoccupante", ha avvertito martedì il segretario generale della NATO, Jens Stoltenberg, dopo aver ricevuto il ministro degli esteri ucraino Dmytro Kuleba. Intanto il capo della diplomazia USA, Antony Blinken, e il segretario alla difesa, Lloyd Austin, si sono consultati a Bruxelles con i loro alleati NATO sulle misure per contrastare Mosca.
Mosca ha accusato martedì la Nato di svolgere attività "minacciose" e ha affermato di essere stata costretta a "prendere misure appropriate". Il ministro della difesa russo Sergei Shoigu ha detto di aver trasferito "due armate e tre unità di truppe aviotrasportate ai confini occidentali della Russia per esercitazioni" in tre settimane. Non ha specificato il luogo di questo spiegamento. Sarebbero oltre 80'000 gli uomini dislocati al confine ucraino, come mai era successo dall'annessione della Crimea, secondo Blinken.
Dmytro Kuleba ha invitato gli alleati a non essere "presi alla sprovvista" dalla Russia e a fornire "un sostegno molto concreto" all'Ucraina. "Dobbiamo evitare l'errore fatto nel 2014, quando la Russia ha lanciato un'azione rapida nel Donbass e in Crimea, mentre gran parte dell'Occidente stava rimuginando su una risposta", ha affermato.
Tamburi di guerra al confine ucraino
Telegiornale 13.04.2021, 22:00