Ucraina senza pace pure a Natale

Il Natale 2022 coincide con il 305° giorno dall’invasione russa dell’Ucraina e per i cittadini del Paese aggredito da Mosca dieci mesi fa, il 24 febbraio, non c’è pace neppure in questa data. Sono infatti risuonate in tutta la nazione le sirene antiaeree, dopo che aerei da combattimento russi armati di missili sono decollati da basi in Bielorussia, sorvolando in parte il territorio ucraino.

Sabato le truppe del Cremlino hanno compiuto non meno di una novantina di attacchi missilistici, uno dei quali ha causato una ventina di morti a Kherson. E nelle ultime ore sono morti tre artificieri mentre tentavano di disinnescare un ordigno russo in una zona abitata. Il capo dell'amministrazione militare regionale di Kherson, Yaroslav Yanushevych, ha nuovamente invitato i residenti della regione a fuggire, in particolare quelli che vivono sulla riva del fiume Dnipro, poiché queste aree sono le più colpite dai bombardamenti e non c'è modo di assicurare riscaldamento e corrente elettrica.

Del resto, in merito all'operato dei russi nei territori da loro occupati si è espressa domenica la polizia nazionale ucraina, la quale ha già aperto più di 51'000 procedimenti penali per i crimini commessi dall'esercito di Mosca e dai loro complici nel Paese dall'inizio dell'invasione. Lo afferma il suo capo, Ihor Klymenko, stando a quanto riferisce Ukrinform: "A oltre dieci mesi dall'inizio della guerra la polizia nazionale ucraina ha aperto più di 51'000 procedimenti penali per i crimini commessi dai militari russi e dai loro collaboratori. In media la polizia ha registrato 168 crimini di guerra al giorno", ha precisato Klymenko.

Intanto sul campo si continua a combattere anche nei giorni di festa. "Le forze ucraine hanno respinto nella giornata di sabato diversi attacchi russi in varie località dell'Oblast di Kharkiv, in quello di Lugansk e nell'Oblast di Donetsk". Lo rileva domenica lo Stato maggiore delle forze armate ucraine, riferendo che l'esercito del Cremlino ha lanciato missili e compiuto, in tutto, oltre 90 attacchi contro l'Ucraina, provocando numerose vittime civili e colpendo infrastrutture strategiche non militari.

Le forze ucraine in 24 ore hanno colpito quattro zone di comando russe, un sistema missilistico antiaereo S-300 e altri tre siti strategici. Intorno alla città temporaneamente occupata di Donetsk gli invasori russi hanno bombardato i centri abitati di Krasnohorivka, Vesele, Maryinka. I soldati di Kiev hanno sconfitto questi assalti, per quanto a fatica. I russi dal canto loro hanno ancora bombardato altre località come Nikopol. su cui sono cadute non meno di sessanta granate; non è dato sapere se vi sono vittime o feriti tra la popolazione. Bombardato a Natale pure l'Oblast di Sumy.

E dopo 305 giorni di combattimenti e distruzioni nel Paese, secondo quanto evidenzia su Twitter il comando delle Forze armate ucraine sono ormai oltre 102'000 i militari di Mosca che hanno perso la vita in battaglia - ben 620 nella sola giornata della Vigilia di Natale.