Le truppe governative siriane hanno completamente cinto d'assedio il settore orientale d'Aleppo, controllato dai ribelli e nel quale sono ancora intrappolati 200'000 civili. Agli insorti è stato lanciato un ultimatum, con l'invito ad arrendersi. I bombardamenti sull'area, nella sola giornata di mercoledì, avrebbero fatto una ventina di morti.
Da parte sua, l'organizzazione terroristica Stato islamico, ha rivendicato l'attentato dinamitardo compiuto a Kamishlié, citta abitata in prevalenza da curdi, nell'estremo nord-est del paese. Lo scoppio di un camion imbottito d'esplosivo ha ucciso una cinquantina di persone.
AFP/dg