Uno scontro sulle acque del Danubio tra un’imbarcazione battente bandiera svizzera e un battello carico di turisti sudcoreani, che si è poi rovesciato ed è affondato rapidamente. Questa la dinamica che si sta delineando dell’incidente avvenuto mercoledì sera a Budapest, il cui bilancio è di sette morti accertati, mentre si è ancora senza tracce di altre 21 persone.
A pochi metri stava cenando il granconsigliere ticinese Stefano Tonini con alcuni colleghi. "Mi sono reso conto dell'incidente quando visto i motoscafi della polizia sfrecciare accanto alla nostra imbarcazione, accompagnati dalle sirene di ambulanze e pompieri” ha raccontato.
L’equipaggio li ha poi informati di quanto era successo sul fiume e poco dopo, al momento di attraccare, Tonini ha visto i soccorritori che cercavano di rianimare delle persone e un corpo galleggiare sull'acqua.