Un pareggio "diplomatico". Non si può che definire così lo 0 a 0 che ha chiuso la partita di calcio tra Corea del Nord e Corea del Sud, giocata nei giorni scorsi a Pyongyang, nel gruppo H delle qualificazioni asiatiche al Mondiale 2022.
È la prima volta che le due Coree si sono sfidate in una partita ufficiale nella capitale del Nord. L'unico precedente – ma fu un'amichevole – risale al 1990 quando scesero in campo per il Reunification Match vinto dal nord 2-1.
La partita si è giocata senza pubblico, né giornalisti. Nessuna diretta televisiva dallo stadio Kim-Sung, con i 50'000 posti desolatamente vuoti. Le autorità nordcoreane hanno ammesso solo la delegazione delle due squadre e il presidente della Fifa, Gianni Infantino. Hanno tuttavia promesso alla popolazione la diffusione di un dvd.
La selezione del Sud non ha potuto recarsi direttamente al Nord. Hanno dovuto volare a Pechino, farsi rilasciare il visto dall'ambasciata e prendere un altro aereo. E dire che tra Seul e Pyongyang ci sono meno di 200 chilometri.