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Un "timer" sui social

Il ministro per la digitalizzazione britannico vuole ridurre il tempo passato dagli adolescenti davanti allo schermo

  • 12 marzo 2018, 12:45
  • 23 novembre, 02:15
Troppo tempo passato online

Troppo tempo passato online

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Il Governo britannico sta analizzando la possibilità di porre un limite di tempo all'uso dei social media da parte degli adolescenti: lo ha riferito al Times il ministro per la digitalizzazione Matt Hancock, 39 anni e tre figli rispettivamente di 11, 9 e 4 anni. L'idea sarebbe quella di un timer capace di interrompere dopo qualche ora le navigazioni online, nel tentativo di gestire il "selvaggio west" di internet. I limiti di età per i siti con i contenuti più spinti, a suo avviso, non bastano.

Lui stesso è favorevole alla tecnologia e attraverso una sua app dialoga quotidianamente con gli utenti, ma afferma pure che "c'è una sincera preoccupazione per il tempo speso dai giovani davanti allo schermo, e l'impatto negativo che potrebbe avere sulle loro vite". "È giusto pensare a cosa possiamo fare in questo ambito" anche perché, parole sue, i giganti del web hanno fallito.

ANSA/pon

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