Carola Rackete ha espresso il suo sollievo dopo che martedì sera il giudice per le indagini preliminari (GIP) di Agrigento si è pronunciato a favore del suo rilascio.
La comandante della Sea Watch si è detta molto commossa per la solidarietà espressa nei suoi confronti da così tante persone e ha rivolto un ringraziamento alla squadra di avvocati da cui è stata assistita. “Sono sollevata dalla decisione del giudice – ha aggiunto la 31enne tedesca – che considero una grande vittoria della solidarietà con tutte le persone come i rifugiati, i migranti e i richiedenti asilo e contro la criminalizzazione degli aiuti in molti paesi in Europa”.
Rackete ha poi voluto sottolineare che, nonostante tutta l’attenzione si sia concentrata su di lei, “è stato l'intero equipaggio della Sea Watch ad aver salvato le persone, si è preso cura di loro e le ha portate in salvo”.
Il ministro degli esteri tedesco Heiko Maas ha accolto con favore il rilascio di Rackete e ha detto di essere "sollevato". "Spero che le accuse vengano chiarite in fretta", ha scritto su Twitter. "Il caso dimostra ancora una volta che abbiamo finalmente bisogno di una soluzione per la distribuzione dei rifugiati, alla quale contribuiscono tutti gli Stati membri dell'Unione Europea".
Il caso Carola Rackete prosegue
Telegiornale 03.07.2019, 14:30