Il primo ministro spagnolo Pedro Sanchez ha annunciato sabato l’invio di altri 10’000 tra soldati, poliziotti e gendarmi per aiutare gli abitanti del sudest del Paese, devastato da drammatiche inondazioni. Nel frattempo, le autorità hanno comunicato che il bilancio dei morti è salito a 211, per la stragrande maggioranza nella Comunità Valenciana, devastata da piogge torrenziali e alluvioni.
Un totale di “5’000 militari aggiuntivi” sarà dispiegato “nelle prossime ore” per aiutare gli abitanti delle zone colpite, ha affermato Sanchez in una dichiarazione ufficiale dal Palazzo della Moncloa, la residenza del capo del Governo. A questi soldati si aggiungeranno “altri 5’000 poliziotti e guardie civili”, ha aggiunto.
I servizi di emergenza dispiegati nelle aree colpite hanno finora “localizzato e contato 211 morti”, ha dichiarato il capo del governo, aggiungendo che continuano le operazioni per trovare i dispersi. Il bilancio delle vittime è quindi destinato a salire. Molte persone hanno perso la vita restando intrappolate nelle automobili travolte dall’acqua e dai fiumi in piena o restando intrappolate ai piani inferiori dei palazzi inondati.
In apertura di questo articolo, le tragiche immagini della devastazione causata dal maltempo.
Radiogiornale delle 12.30 del 02.11.2024: dalla Spagna, Mariangela Paone
RSI Info 02.11.2024, 14:10
La solidarietà degli spagnoli all'estero
Telegiornale 02.11.2024, 12:30