Venezuela, banca russa gela fondi

La banca russa Gazprombank ha deciso di congelare i conti della società petrolifera statale venezuelana PDVSA, con ogni operazione legata a quest’ultima che è stata messa in stand-by per evitare che l’istituto sia colpito dalle sanzioni statunitensi. Lo ha reso noto domenica l’agenzia Reuters, sulla base di informazioni fornite da una fonte interna a Gazprombank.

Diverse banche straniere hanno bloccato le loro attività con PDVSA per non essere esposte dopo l’introduzione delle sanzioni di Washington, ormai in vigore dal 28 gennaio scorso. D’altronde, la scelta di Gazprombank ha un’importanza particolare considerato che il Cremlino è tra i sostenitori più fedeli del presidente venezuelano Nicolas Maduro.

"Gli account di PDVSA sono attualmente bloccati e non possono esservi eseguite operazioni di nessun genere", ha precisato la fonte, mentre la stessa Gazprombank non ha voluto fornire dettagli alla Reuters e pure la compagnia petrolifera si è trincerata dietro a un "no comment", ma ha bocciato la notizia come "fake news" a caratteri cubitali sul suo profilo Twitter.