Il presidente statunitense Joe Biden e il suo omologo cinese Xi Jinping avranno un incontro virtuale entro la fine dell’anno, i cui dettagli devono ancora essere definiti. È uno dei risultati delle sei ore di discussione tra gli alti rappresentanti dei due Paesi che si sono incontrati a Zurigo.
Un colloquio discreto che è stato definito franco e rispettoso, molto diverso dal pubblico battibecco dell’ultimo incontro, lo scorso marzo in Alaska.
I punti di frizione tra i due Paesi non mancano, dal rispetto dei diritti umani alla guerra dei dazi, passando per la questione di Hong Kong, e la Casa Bianca ritiene essenziale mantenere aperto il dialogo tra i due leader per gestire in maniera responsabile la competizione con la Cina.
RG 08.00 del 07.10.21: la corrispondenza di Gabriele Battaglia
RSI Info 07.10.2021, 10:10
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Pechino ha comunque sottolineato i punti che non ritiene negoziabili, come il principio di una sola Cina, vale a dire la questione di Taiwan, tornata d’attualità in questi giorni per l’attivismo diplomatico di Taipei, che vuole ottenere un maggiore riconoscimento internazionale, e l’intensificazione delle incursioni di aerei militari cinesi nello spazio aereo dell’isola.