La presenza del lupo in Ticino, questione che fa sempre discutere, si arricchisce di un nuovo capitolo, questa volta, come riferisce il CdT, prettamente scientifico e arriva dalla Germania.
Ricercatori tedeschi, infatti, hanno sviluppato un sistema rapido ed efficace per distinguere i lupi dai cani ibridi tramite l’analisi del DNA, tenendo presente che serve comunque un campione di raffronto sicuro.
La posta in gioco è comunque alta, rileva il foglio luganese, perché un incrocio tra un cane ed un lupo non è una specie protetta e quindi non solo non va preservato, ma addirittura estirpato dall'ambiente naturale, nell'ambito delle competenze degli uffici cantonali e federali.
La questione degli ibridi si inserisce in un dibattito abbastanza acceso e "potrebbe rappresentare almeno in parte una soluzione del problema delle predazioni di bestiame" osserva interpellato dal CdT Sem Genini, segretario agricolo cantonale.
Swing
Il Quotidiano del 14.08.2017: I nuovi cuccioli del lupo della Valle Morobbia