Un gruppo di scimpanzé, trasferiti da uno zoo olandese a uno di Edimburgo, hanno cominciato dopo poco tempo a produrre suoni diversi, più simili a quelli dei primati già presenti nella capitale scozzese. Lo dimostra uno studio delle Università di Zurigo e New York.
Anche queste scimmie, quindi, si adatterebbero al linguaggio del luogo in cui vivono, un po’ come gli umani che modificano il loro accento vivendo in un altro paese o in una regione diversa da quella abituale. Grazie a questa indagine, i ricercatori vogliono capire qualcosa in più del funzionamento della parlata umana e del rapporto fra evoluzione e vocalizzazioni.
L’ateneo zurighese come questi dati rappresentino la prima prima evidenza scientifica di un adattamento del modo di esprimersi negli animali.
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