A cosa serve avere Ignazio Cassis a Berna? La Svizzera italiana è tornata a sedere nel Governo federale dopo 18 anni di assenza. L'elezione di Cassis è un atto politico e simbolico, salutata con colpi di cannone, rintocchi di campane e dichiarazioni ufficiali all’insegna dell’entusiasmo.
Il successo è stato definito da più parti “storico”. Storico perché riuscire a riportare i colori dell'italianità a Berna è stata la conferma che la parola e i paragrafi della Costituzione federale pesano e a volte vengono rispettati. Questo a Palazzo federale.
Ma la piazza cosa ne pensa? Per tastare il polso della gente, siamo scesi in strada a Lugano, chiedendo - appunto - ai passanti: “Cosa può portare Cassis al Ticino?”
Le risposte? Alcuni nemmeno sapevano chi fosse il neoeletto ministro. E per chi lo sapeva, è chiaro già sin d’ora: “Far conoscere a Berna le complesse problematiche del Ticino”. Cosa “tutt’altro che facile”, come ci ha detto alla Pensilina di Botta un’arzilla vecchietta…
joe.p.