Growing Underground è il suo nome. Letteralmente: “Coltivando sottoterra” . È l’orto sotterraneo di Londra diventato famoso in tutto il mondo. Si trova vicino alla stazione della metro Clapham North, nei tunnel costruiti dagli inglesi per proteggersi dalle bombe della Seconda Guerra Mondiale, 30 metri sottoterra, e sfrutta la coltivazione idroponica.
Al posto della terra gli ideatori del progetto Richard Ballard e Steven Dring usano moquette riciclata e durante l’anno riescono a mantenere sempre la stessa temperatura di 15 gradi, regolando led e irrigazione per mantenere il livello di umidità desiderato.
Growing Underground rifornisce mercati e ristoranti della capitale britannica e ha tutti gli ingredienti ideali per un’economia green: sfrutta solo energie rinnovabili, produce a chilometro zero e a zero è anche il consumo del suolo. Non da ultimo, contribuisce a ridare vita a luoghi storici dimenticati.
Chiara Bruschi