"Avevo sette anni e mi ricordo benissimo la scena di quando ero in quel paesino. Avevo visto per la prima volta l'arpa, ho avuto un colpo di fulime. Poi ho iniziato a suonare e non ho mai più smesso". La storia di Kety Fusco inizia così.
Nata a Pisa nel 1992, ma svizzera di adozione (il padre è di Mesocco), Kety ha studiato al Conservatorio di Lugano. Alla musica classica ha dedicato tanti anni, ma la vera scoperta è arrivata in seguito, quando - dopo un periodo difficile - ha iniziato a cercare la sua strada. "È stato come rinascere di nuovo", ha raccontato davanti alla telecamera di Fabio Salmina, il nostro cacciatore di suoni nella scena musicale della Svizzera italiana.
Il suo brano "Floating fragments" è un assaggio di questa trasformazione interiore. "In un certo senso ho messo un insieme tutte le mie piccole parti che stavo un po' perdendo", spiega. Nel videoclip ufficiale c'è una dedica che rivela la vera forza nascosta dietro la delicatezza della melodia: "Questo video è un omaggio alle donne che non si arrendono, anche quando la vita sembra confusa e fuori fuoco".
Per saperne di più sulla musica di Kety Fusco clicca qui e guarda il video allegato.
Red. MM