Il Quotidiano parte alla scoperta della “Svizzera che pensa, scrive e sogna in italiano”. Prendendo spunto dalla celebre frase di Ignazio Cassis, espressa al momento della sua elezione in Consiglio federale, Michele Trefogli ci porta in viaggio attraverso il paese per scoprire storie di italianità. Quattro reportage attorno alla cultura e alla lingua di Dante, in onda da martedì 2 gennaio a venerdì 5 gennaio.
Da oltre mezzo secolo il Ministero degli esteri italiano finanzia e sostiene corsi di lingua e cultura italiana nel mondo. In Svizzera sono un migliaio, sparsi in quasi tutti i cantoni e frequentati da 10'000 alunni. I corsi (di livello elementare e medio) sono tradizionalmente aperti agli studenti di origine italiana, ma da diverso tempo sono seguiti anche da allievi svizzeri.
Si tratta di lezioni tenute al di fuori della griglia scolastica delle scuole dell’obbligo cantonali. Poco conosciute al sud delle Alpi, gli istituti contribuiscono alla diffusione e alla conoscenza della lingua di Dante, alla quale è legato uno svizzero su otto. Tanto che insieme a diverse autorità locali e nazionali elvetiche sta nascendo un progetto comune di difesa e di promozione.
Puntata 3: l'italianità a scuola
Quotidiano/Red.MM