“È il mio rifugio, non potrei stare senza”. Quante persone definirebbero così il loro posto di lavoro? Tiziano Riva, restauratore di opere d’arte a Stabio, è uno di questi.
Il suo particolare laboratorio, affrescato sulla facciata con Monnalise, viene da lui definito come una bottega di fine ‘800, e anche la sua visione di questo mestiere non è da meno. Proprio per questo andare in pensione per lui non è un tema “da prendere in considerazione”. Il suo lavoro è una delle sue grandi passioni.
Non è un lavoro scontato: ogni opera è un mondo nuovo da scoprire, da studiare e da valorizzare. Il restauratore - “artigiano e non artista”, come sottolinea Riva - ha il grande compito di restituire alle opere d’arte la bellezza originaria, mettendo in risalto l’intenzione originaria dell’artista che le ha realizzate.