L'imperativo, in Svizzera come in Italia, è, per quest'estate 2020, quello di rimanere nel proprio paese, evitando il più possibile i viaggi internazionali. Gli italiani che stanno ubbidendo all'appello sono numerosi e scoprono così che il ramo lecchese del lago di Como ha riconvertito tutti i lidi, per garantire il massimo della sicurezza e che nel capoluogo e nei paesi vicini (Abbadia, Mandello, Lierna), si può scegliere se godersi una giornata di relax al lago, oppure cimentarsi in sport acquatici come lo sci nautico.
Chi invece sta soffrendo a dismisura di questa chiusura è un borgo come Varenna, perla del Lario, meta soprattutto del turismo internazionale. A causa delle limitazioni del traffico aereo, quest'anno non arriveranno i tanti statunitensi ed australiani che alimentano l’economia del paese. Per le stradine e i vicoli di Varenna si vedono soprattutto italiani. Ma il turismo di prossimità non è una soluzione per i commercianti del posto che contano, invece, di riconquistare presto la loro clientela internazionale. A partire dai vicini di casa svizzeri.
Romina Vinci