Sono passati quasi trent’anni da quando gli albanesi emigrarono in massa, raggiungendo soprattutto l’Italia e la Grecia. Oggi, anche se la diaspora resta numerosa, tanti sono i giovani che scelgono di tornare per investire nel loro paese d’origine. E se l’agricoltura è uno dei settori chiave per lo sviluppo del piccolo paese che guarda all’Europa, ad aiutare chi vuole mettersi in proprio e creare una filiera certificata e di qualità, appetibile per i mercati europei, è la Cooperazione Svizzera, che con il progetto Risi Albania punta a creare un sistema integrato fra piccoli produttori ed esportatori locali che insieme possono accedere alla certificazione internazionale Global Gap, nel rispetto dell’ambiente e della dignità del lavoro.
In questa prima puntata siamo andati a conoscere Laurat, kosovaro di origine ed emigrato in Svizzera durante la guerra, che oggi si è specializzato nell’export di frutta e verdura; Nertil, agricoltore rientrato dalla Grecia per investire nella coltivazione di ortaggi e Ani, laureato in legge che non vuole lasciare la campagna.
Ilaria Romano