Salute

OMS: "Aviaria potrebbe infettare gli umani più facilmente"

"Aumento di focolai tra mammiferi, virus può mutare" - Corriere della Sera: "Salto di specie: H5N1 in cani e gatti nel bresciano. In primavera morti centinaia di gabbiani sul Garda"

  • 14 luglio 2023, 22:53
  • 31 agosto 2023, 15:41
Foto d'archivio

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Di: ATS/M. Ang. 

L'Organizzazione mondiale della sanità (OMS), in seguito all'aumento dei focolai di influenza aviaria tra i mammiferi, ha espresso la preoccupazione che il virus possa mutare e infettare gli esseri umani più facilmente.

Virus H5N1 nei cani e nei gatti di un allevamento nel bresciano

Intanto il Corriere della Sera ha reso noto che il virus H5N1 è stato riscontrato nei cani e nei gatti di un allevamento nel bresciano, fatto che proverebbe la trasmissione dell'agente patogeno dai volatili ai mammiferi. Il quotidiano ricorda che la scorsa primavera erano morti centinaia di gabbiani poco lontano, sul Garda.

Gatti con aviaria in Polonia

Qualche giorno fa il ceppo del virus dell'influenza aviaria ha infettato almeno 16 gatti in Polonia: si tratta del ceppo H5N1 denominato CH, che ha circolato più frequentemente negli uccelli.

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