L'Ufficio federale della sicurezza alimentare e di veterinaria (USAV) ha comunicato oggi, giovedì, l'estensione delle misure nazionali di contenimento dell'influenza aviaria fino al 30 aprile 2023 almeno. Dato che l'obiettivo principale è quello evitare il contatto tra uccelli selvatici e pollame da cortile, non è consentito lasciar razzolare liberi i volatili, nemmeno nel caso degli allevamenti all'aperto.
I detentori di pollame da cortile (sia professionisti sia amatori) dovranno quindi tenere i volatili all'interno di aree recitante oppure potranno lasciarli liberi in zone protette dagli uccelli selvatici. L'USAV ha imposto queste misure a livello nazionale nel novembre 2022, dopo che il virus era stato individuato nell'azienda di un allevatore amatoriale vicino a Winterthur (ZH). Quest'inverno si sono verificati altri numerosi casi e sono stati ritrovati uccelli morti nella zona del Lago di Neuchâtel e nel Cantone di Friburgo questa settimana.
RG 07.00 del 05.02.2023 Il servizio di Monica Fornasier
RSI Info 06.02.2023, 07:20
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