Trasformare la plastica nella materia prima da cui deriva, ovvero il petrolio. È l'idea rivoluzionaria di un'azienda austriaca che è riuscita a sviluppare un procedimento, chiamato "Re-Oil", in grado di compiere questa "metamorfosi".
All'interno di uno stabilimento realizzato ad hoc di recente, la plastica triturata viene immessa nell'impianto e fatta fondere. Grazie a un solvente, raggiunge uno stato liquido di densità paragonabile a quella dell'acqua, facilitando così la separazione dei suoi diversi componenti e la loro trasformazione in olio. Il solvente poi evapora e può essere riutilizzato.
Il petrolio così ottenuto si chiama Syncrude e può essere raffinato per ottenere benzina, diesel o nuovamente plastica. Ogni ora la fabbrica produce cento litri di olio a partire da cento chili di plastica. Nei prossimi sette anni l'idea è di costruire un'impianto venti volte più grande.