Scienza e Tecnologia

Fusione nucleare, più "vicina"

Terminata la costruzione del primo magnete per l'impianto sperimentale che sta sorgendo in Francia per la produzione di energia pulita

  • 19 maggio 2017, 15:48
  • 26 giugno 2023, 11:56
L'impianto di Cadarache sta prendendo forma

L'impianto di Cadarache sta prendendo forma

  • keystone

Il primo magnete del più grande impianto sperimentale al mondo, Iter, ideato per dimostrare la possibilità di produrre energia dalla fusione nucleare, il sogno dell'energia pulita, è made in Italy. È stato presentato nello stabilimento di Asg Superconductors.

È il più sofisticato al mondo. Quattordici metri di altezza, 9 di larghezza, 300 tonnellate di peso, quanto un boeing 747, ha la forma di una grande D maiuscola. Iter è in via di costruzione a Cadarache, nel Sud della Francia e frutto della collaborazione fra 35 Paesi. La prima sperimentazione della fusione nucleare, con il reattore Iter, è prevista nel 2025. La conferma arriva dal direttore generale del progetto Iter, Bernard Bigot. "Quando abbiamo iniziato il progetto c'era grande entusiasmo - dice a margine della cerimonia nello stabilimento Asg della Spezia del primo magnete per Iter - e i 35 Paesi coinvolti avevano fissato la scadenza al 2017 per l'accensione del plasma.

Il magnete supertecnologico, il primo dei 18 destinati al progetto Iter è stato realizzato da ASG Superconductors della famiglia Malacalza nello stabilimento della Spezia che ne produrrà altri nove (più uno di ricambio) dei diciotto che costituiranno il cuore del reattore a fusione nucleare Iter che è in costruzione a Cadarache, nella Francia meridionale. Gli altri nove saranno prodotti in Giappone.

ATS/ANSA/Swing

Ti potrebbe interessare