Prevedere in tempo quanto in alto arriveranno le ceneri prodotte dalle eruzioni vulcaniche renderà più sicuri i voli aerei. Una ricerca islandese ha infatti scoperto una relazione fra le caratteristiche dei movimenti del suolo che precedono un'eruzione e l'altezza del pennacchio di cenere che invade l'atmosfera.
Lo studio, al quale ha collaborato un buon numero di ricercatori internazionali, è stato condotto da Sigrún Hreinsdóttir del centro vulcanologico dell'Istituto di Scienze della Terra dell'Università islandese di Reykjavík ed è stato pubblicato dalla rivista "Nature Geoscience".
I ricercatori hanno osservato l'eruzione del vulcano islandese Grimsvotn avvenuta il 26 maggio 2011 e hanno messo in relazione i cambiamenti e la deformazione del suolo iniziato circa un'ora prima dell'eruzione ed il conseguente pennacchio alto circa 20 km che ha fatto chiudere lo spazio aereo circostante.
Utilizzando i dati provenienti dai satelliti per la navigazione GPS, gli studiosi hanno potuto misurare le variazioni del terreno e dedurre la posizione, il volume e l'evoluzione del flusso magmatico risalente verso la superficie.
In futuro, mettendo insieme tutti i parametri, i ricercatori potranno stabilire l'evoluzione e l'altezza dei pennacchi vulcanici mettendo preventivamente in guardia le compagnie aeree ed evitando così il blocco totale dei voli come accadde qualche anno fa.
ANSA/EnCa