La tecnica innovativa dell'RNA messaggero, sulla quale si basano i vaccini anti-Covid di Pfizer e Moderna, accende la speranza di poter contrastare anche l'Aids. Un primo passo concreto è stato annunciato dalla International Aids Vaccine Initiative (Iavi) e dall'azienda farmaceutica Moderna. Hanno dato avvio a uno studio di Fase 1 sul preparato mRNA-1644. Si svolge in quattro sedi negli Stati Uniti.
HIV/AIDS, la situazione in Svizzera e gli sviluppi della lotta alla pandemia: l'intervista al Prof. Dr. med. Enos Bernasconi
RSI Info 01.12.2021, 05:30
A 40 anni dalle prime diagnosi di Aids, il traguardo di un vaccino non è stato ancora raggiunto e questa nuova strada potrebbe rivelarsi promettente, anche se gli esperti invitano alla cautela.
Saranno reclutati 56 volontari adulti sani e Hiv-negativi. Le risposte immunitarie dei partecipanti ai candidati vaccini saranno esaminate in dettaglio molecolare per valutare se gli obiettivi di risposta sono stati raggiunti. Per sicurezza, i partecipanti saranno monitorati per sei mesi dall'ultima vaccinazione.