Il più antico fossile di farfalla ha 200 milioni di anni e somiglia ad alcune falene moderne, caratterizzate dalla presenza di una “proboscide” usata per succhiare il nettare.
Il fossile è stato scoperto vicino a Braunschweig, nel Nord della Germania, da un gruppo di ricercatori guidato da Timo van Eldijk, dell'università di Utrecht nei Paesi Bassi. In uno strato di rocce risalenti al periodo tra Triassico e Giurassico hanno rinvenuto 70 frammenti di ali con caratteristiche simili alla moderna falena Glossata.
La scoperta smentisce l'ipotesi secondo cui lo sviluppo della proboscide sia stato un adattamento dovuto alla comparsa delle piante da fiore, avvenuta solo 130 milioni di anni fa. Secondo gli autori, questo apparato (che ha sostituito una "bocca" usata per masticare cibi solidi) si sarebbe formato in seguito alla necessità di nutrirsi esclusivamente di liquidi, per colpa del calore e dell'aridità presenti nel tardo Triassico.
ATS/Bleff