Elezioni federali

È record di liste e candidati al Consiglio nazionale

Nei Cantoni con sistema proporzionale, quasi 6’000 persone ambiscono a un seggio alla Camera bassa

  • 25 settembre 2023, 10:02
  • 25 settembre 2023, 10:21
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Di: RSI Info 

Record di liste e candidati per un seggio al Consiglio nazionale: quasi 6’000 persone sono in lista nei Cantoni con un sistema proporzionale, ripartite su 618 liste. Le donne rappresentano il 41% delle candidature, mentre circa il 30% degli aspiranti deputati ha meno di 30 anni. I dati sono stati raccolti e presentati oggi, lunedì, dall’Ufficio federale di statistica (UST).

Rispetto a quattro anni fa, nei 20 Cantoni con il sistema proporzionale sono state presentate 107 liste in più e le persone che ambiscono a un posto alla Camera bassa sono per l’esattezza 5’909, ovvero 1’264 in più rispetto al 2019. A queste, sottolinea l’UST, “si aggiungono le persone che si sono candidate nei Cantoni con sistema maggioritario”.

Quelle femminili, come detto, non raggiungono ancora la metà delle candidature, mentre per quanto riguarda l’età, le persone candidate più giovani appartengono alle liste del PS e dei Verdi e hanno in media meno di 40 anni. L’età media più elevata è registrata nei piccoli partiti di destra DS, Lega e MCR, dove l’età media delle persone candidate supera i 50 anni.

Alleanza del Centro e PVL in testa per numero di liste

L’Alleanza del Centro e il PVL sono in testa sia per numero di liste presentate che per quello di candidature: il primo partito con 108 proposte elettorali e 1’099 candidature, mentre il secondo, con 86 liste, ha raddoppiato il numero di liste proposte rispetto alle precedenti elezioni, per un totale di 839 candidature. Solo questi due partiti, assieme, rappresentano un terzo di tutte le candidature. Per quanto riguarda gli altri partiti si osserva, anche in questo caso, un incremento delle candidature (PLR: +22%; PS: +16%; UDC: +10%).

Congiunzioni sempre molto popolari

Rispetto al 2019, per le elezioni federali del 2023, è stato concluso praticamente lo stesso numero di congiunzioni di liste (80 contro le 81 di quattro anni fa). Il numero di congiunzioni a livello di sottoliste, invece, è salito, passando da 108 a 118. In questo frangente, sottolinea l’UST, delle 618 liste solo 25 non hanno operato una congiunzione. 

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