“Il CICR non rimpiazzerà l’UNRWA”

Il Comitato internazionale della Croce Rossa (CICR) non ha nessuna intenzione di rimpiazzare l’Agenzia delle Nazioni Unite per i profughi palestinesi (UNRWA). Lo ha affermato il suo direttore generale in un’intervista apparsa su “Le Temps”. “Abbiamo mandati totalmente diversi”, ha dichiarato Pierre Krähenbühl, “l’UNRWA ha ricevuto il suo dall’Assemblea generale dell’ONU, il CICR dalle Convenzioni di Ginevra”. A ciò, ha aggiunto, di avere “sufficientemente da fare senza cercare di sostituirsi ad altre organizzazioni”.

Prima di diventare direttore generale del CICR a inizio aprile e quindi il numero due dell’organizzazione dietro la presidente Mirjana Spoljaric Egger, Krähenbühl è stato alla guida dell’UNRWA fra il 2014 e il 2019. Aveva poi lasciato dopo accuse di cattiva gestione e abuso di potere.

Non bisogna dimenticare che il CICR non sta vivendo un periodo tranquillo a causa di difficoltà finanziarie. Il budget è stato ridotto di 700 milioni di franchi per il 2024 e 4’000 posti di lavoro sono stati soppressi. “Gli ultimi licenziamenti sono avvenuti a marzo”, ha ricordato Krähenbühl, stando al quale la coesione e la fiducia interna ne hanno risentito.

L’UNRWA, da parte sua, è nel mirino delle critiche da tempo per i suoi presunti legami con Hamas. Molti paesi, fra cui la Svizzera, hanno sospeso i finanziamenti. Alcuni politici di UDC e PLR hanno espresso la volontà che il ruolo svolto dall’agenzia passasse nelle mani del CICR.

Notiziario 10.00