Svizzera

A Berna, Zurigo e Ginevra contro la guerra in Ucraina

Anche nelle città svizzere migliaia manifestanti hanno chiesto sostegno umanitario e aiuti per la ricostruzione del Paese nel giorno del secondo anniversario del conflitto

  • 24 febbraio, 17:36
  • 24 febbraio, 19:02
602590145_highres.jpg

Un momento della manifestazione contro la guerra in Ucraina organizzata sabato a Berna

  • Keystone
Di: ATS/RSI Info 

Migliaia di persone sono scese in piazza sabato a Berna, Zurigo e Ginevra per manifestare contro la guerra in Ucraina, a due anni esatti dall’aggressione russa. I dimostranti hanno chiesto soprattutto un sostegno umanitario e la ricostruzione per il Paese devastato dal conflitto.

Nella capitale federale sono state diverse migliaia di persone a unirsi alla manifestazione, il cui slogan era “Aiutiamo l’Ucraina a difendere l’ordine di pace europeo! Mostrate la vostra solidarietà!”. All’evento hanno partecipato diversi politici e gli ambasciatori ucraino e polacco in Svizzera.

La manifestazione è stata promossa dalla società ucraina in Svizzera (Ukrainischer Verein in der Schweiz), dal PS, dai Verdi, dal PVL, dall’Alleanza del Centro, nonché da sindacati e diverse associazioni umanitarie. Gli organizzatori, stando a una nota, auspicano sostegno alla popolazione ucraina, un’efficace applicazione delle sanzioni contro la Russia e una politica di pace attiva da parte della Svizzera.

I manifestanti si sono riuniti vicino alla stazione di Berna e si sono poi diretti in corteo verso la Piazza federale. Tra gli oratori previsti vi sono l’ambasciatore ucraino a Berna e vari membri del parlamento.

La marcia nel centro di Zurigo

A Zurigo sono state invece circa 300 le persone che hanno risposto all’appello lanciato dal Movimento per il socialismo (MPS). All’evento erano presenti anche organizzazioni ucraine di sinistra e il Gruppo per una Svizzera senza esercito (GSoA).

I partecipanti alla dimostrazione - che era autorizzata - si sono riuniti di fronte al Museo nazionale svizzero (Landesmuseum) e hanno marciato pacificamente nel centro della città fino a raggiungere Helvetiaplatz. Il traffico è stato interrotto nella Bahnhofstrasse e in altre strade. Gli oratori hanno denunciato il regime russo definendolo imperialista e hanno invitato a dimostrare solidarietà con i lavoratori ucraini. In serata è previsto sempre a Zurigo un evento commemorativo organizzato dalla Città assieme alle Chiese nazionali.

Bandiere gialle e blu anche a Ginevra

Mezzo migliaio invece le persone scese in strada sabato pomeriggio a Ginevra per denunciare i due anni di guerra totale in Ucraina e i dieci anni di occupazione russa della Crimea. Organizzata da associazioni ucraine, con il sostegno della Rappresentanza permanente dell’Ucraina presso le Nazioni Unite, la manifestazione è iniziata alla Place des Nations, dove sventolavano numerose bandiere gialle e blu.

Molti partecipanti erano avvolti in drappi con i colori dell’Ucraina. I cartelli riportavano messaggi, spesso in inglese, come “La Russia è uno Stato terrorista”, “Putin è un assassino”, “Fermate la guerra, aiutate l’Ucraina” e “Sostenete l’Ucraina fino alla vittoria”.

A Losanna discorsi, ma anche musica e canzoni

In serata quasi 400 persone si sono riunite nel centro di Losanna per esprimere la loro opposizione alla guerra e la loro solidarietà con il popolo ucraino. Organizzata dall’associazione vodese “Together” e dal Comitato Ucraina Vaud, la manifestazione in memoria delle vittime della guerra in Ucraina è durata un’ora abbondante, con discorsi, canzoni e musica.

“Questa guerra ha violato il diritto internazionale e ha messo in pericolo non solo la stabilità dell’Europa, ma anche la sicurezza globale nel suo complesso”, hanno denunciato gli organizzatori.

01:56

L'Ucraina commemora i due anni dall'invasione russa

Telegiornale 24.02.2024, 12:30

Correlati

Ti potrebbe interessare